MARIJANA

 

Factsheet

Trailer

Film

 

Titolo del Film
MARIJANA
Data di uscita
23.05.2018
Durata
13’26”
Crew
Lidija Bertoncelj, Violetta Bottazzo, Neli Filipić, Zdenka Jerala-Štrukelj, Urška Majaron, Vida Vilhar Pobegajlo, Silva Reiner, Jasna Tepina, Uroš Trampuš, Bojana Žokalj Jesih
Produttore
Slovenian Third Age University
Supporto professionale: Sceneggiatura, regia, suono
Simona Jerala
Supporto professionale: telecamera
Maks Sušnik
Supporto professionale: montaggio  
Andrej Avanzo
Cast
Marijana Češnovar
Crediti
Tjaša Anžlovar Skitek, Benjamin Bajc, David Bajc, Violetta Bottazzo, Zdenka Jerala-Štrukelj, Jurij Jesih, Neja Krauthaker, Nena Lamut-Mihajlovič, Katarina Majaron, Lana Mulec, Živa Pleško, Enej Plut Lamut, Silva Reiner, Hana Shaar, Aljaž Škrinjar, Andreja Škrinjar, Martina Trampuš, Uroš Trampuš, Svarun Žokalj, Kajetan Žokalj, Bojana Žokalj Jesih
Paese
Slovenia
Lingua
Sloveno
Sottotitoli
PT - DE - IT - SI - EN - GR
Sinopsi
Laureata in economia, Marijana è di origine bosniaca e slovena. Allo scoppio della guerra in Bosnia, viveva a Sarajevo "l'unica vita che avesse mai conosciuto". Fu portata in Slovenia insieme a suo figlio, lasciandosi alle spalle i suoi genitori, la suocera, i suoi amici. Viaggiando su uno dei tanti autobus sovraffollati di donne, bambini, neonati in lacrime, arrivò in Slovenia, che considerava il suo Paese. A Sarajevo, Marijana lavorava in un'azienda slovena, era solita venire in Slovenia in vacanza, capiva e parlava lo sloveno. Al suo arrivo, tuttavia, scoprì dolorosamente che in quel suo Paese veniva improvvisamente considerata come "una straniera, una nemica, una rifugiata". La sua integrazione è iniziata con l';aiuto di un’assistente sociale e di una vicina. In primo luogo, l' assistente sociale le ha offerto di fare le pulizie per tre famiglie slovene con uno status sociale più elevato. La vicina di casa le ha offerto molti consigli e Marijana li ha seguiti prontamente. Ha ottenuto la tessera da rifugiata, che ha regolato il suo status legale in Slovenia, rendendola indipendente dalla Croce Rossa da cui era solita ottenere cibo e aiuto finanziario. Ora può lavorare! Marijana è riuscita ad iscrivere suo figlio ad una scuola elementare. Essendo diverso, la situazione del ragazzino a scuola non era facile ed è diventato lo zimbello della classe.
L'assistente sociale ha suggerito a Marijana di svolgere un lavoro di pulizia costante in una casa di cura, dove ha soggiornato per due anni, imparando molto sulle persone anziane. Ma alcuni residenti non le hanno lasciato pulire la loro stanza. "Una bosniaca non può entrare nella mia stanza". Nella casa di cura ha fatto amicizia con Bernarda, il suo capo, che l'ha aiutata molto in modi diversi, facendo sentire Marijana normale, invitandola a vari eventi culturali, ecc. Due anni dopo, alla fine del suo contratto di lavoro, Marijana ha accettato un lavoro in una gastronomia non sapendo cosa fare e come farlo. Di nuovo, il suo accento non è stato ben accettato dai clienti. Più
tardi Bernarda, il "ponte verso la società" di Marijana, suggeriva che avrebbe dovuto lavorare in un ospizio, socializzando con le persone in lutto. Lì ha incontrato il suo futuro marito. Si è sposata, è andata in pensione, ha iniziato a frequentare lezioni di ballo e si è iscritta all’Università Slovena della Terza Età, dove ha frequentato lezioni di storia dell'arte. Il matrimonio, la danza, la storia dell'arte in cui condivide il suo interesse con altri studenti ed altre attività la aiutano a sentirsi integrata. Ora si sente accettata e contribuisce... grata per questo cambiamento di vita.

 

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